Dipingere i sogni - L'Arte di Olga Minardo fra Oriente e Occidente.

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Olga Minardo è nata a Roma il 5 giugno 1956, l'ultima di quattro sorelle.

Il padre, Giuseppe Minardo, siciliano, era pittore, la Madre, Vera Macht, prussiana, pure pittrice. La nonna, Käthe Macht, tedesca del Volga, ebbe un'influenza importante sulla sua formazione culturale. Da bambina Olga frequentò assieme a sua sorella Stefania la scuola di danza de Teatro dell'Opera di Roma, dovette però abbandonare la danza in seguito ad un’incidente, mentre Stefania ha continuato, affermandosi come ballerina e coreografa. Sua sorella Anna lavora tra Roma e Melbourne come pittrice e mosaicista. Katherina, scultrice, vive a Montreal.

Olga si diploma al Liceo Artistico a Via di Ripetta a Roma e frequenta il corso della Scuola del nudo a Roma. In seguito studia incisione nel laboratorio del maestro Nino Palleschi. Nel 1981 il Padre gesuita Arturo dalla Vedova, direttore della casa editrice la Parola, le commissiona un’incisione ispirata all'Apocalisse del Dürer per il libro "Pornoprostituzione" e in più illustrazioni del libro "II Cantastorie". Dopo diverse mostre collettive a Parigi, Vienna, Zurigo, Padova, Pisa, Palermo si reca nel 1981 a Melbourne con sculture e disegni per una mostra che viene inaugurata dal Ministero della Cultura. Tornata a Roma, riapre lo studio del padre, morto in seguito ad un’incidente stradale. Questa improvvisa perdita paralizza per lungo tempo la creatività. Soltanto dopo un anno riprende il suo lavoro col suo ritmo abituale.

Per la Pace l'Arte: un arma contro la guerra.

Nel 1984 dipinge su invito a Lavacchio (Modena) un murale di 3,50 m x 4,50 m. Nel 1985 in collaborazione con la galleria "II Babuino" e il Comune di Roma Olga realizza un pannello "Per la Pace e contro i missili di Comiso" di 1,80 m x 2,50 m nei giardini di Piazza Vittorio con Luigi de' Pascalis e Mariangela Cassol. Sempre nel 1985 dipinge in omaggio a Quasimodo "L'arte: un'arma contro la guerra".

Lo studio
Il più grande murale italiano a San Severino Marche.

Tra il 1987 e il 1988 realizza e dipinge il più grande murale italiano a San Severino Marche sulla statale Settempedana, dopo sei mesi di preparazione e otto mesi di pittura. Il Lavoro, intitolato "Corpi alla ribalta", di circa 300 mq., rappresenta 60 personaggi del mondo dell'arte, dello sport, della danza, della scienza e dello spettacolo.

Sono stati riconosciuti molti premi tra cui: primo premio Isola delle Femmine sul tema "La condizione della donna oggi", segnalazione nazionale sul COMED dal critico Gioacchino Ruocco, Premio Personality, premio Arte-Sport, Premio Fontane di Roma. È stata inserita in catalogo, sezione professionisti, per avere illustrato la fiaba di Luigi de' Pascalis "La magica notte di Tuan" presentata al quinto concorso internazionale indetto dal Comune di Bordano (Udine), "Sulle ali delle farfalle i celti, tra realtà e fantasia". Novembre 2002 Premio alla carriera conferito dall'Associazione Culturale B.ssa "Olga Collice" in collaborazione con la Galleria d'Arte "Le Muse" di Myriam Peluso, Cosenza. 23° Premio Internazionale "Fontane di Roma", Sala Protomoteca in Campidoglio, organizzato dal Dott. Benito Corradini.

Nel 2004 ha realizzato "II Polittico dei Sogni" per lo studio medico del Dott. Salvatore Burrafato Giampiccolo a Ragusa. Nel giugno del 2007 viene conferito al Teatro Olimpico di Roma il Premio alla carriera organizzato dall'Accademia Internazionale La Sponda.

Da Neruda a Neruda.

Nel 2009 e nel 2010 Olga Minardo crea la mostra itinerante "Da Neruda a Neruda", che è un omaggio al poeta cileno. La mostra a Catania, Cosenza, Capri e Washington DC (USA). Le poesie di Neruda e le immagini di Olga generano una simbiosi sensuale in una presentazione multimediale da lei stessa curata.

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